Cattleya Tropical Pointer

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Cattleya Tropical Pointer ‘Cheetah’ HCC/AOS, BM/IGB

Cattleya Tropical Pointer  (Cattleya Tropic Glow x Cattleya intermedia).  Incrocio registrato da K.Ejiri nel 1981.

Un riuscitissimo incrocio tra Cattleye  compatte . I fiori hanno un colore di base insolito di oro rosa e sono coperti di macchie scure fucsia . Il labello  ha un grande disco rosso magenta saturo di colore giallo brillante e crema piacevolmente contrastato alla gola . I fiori sono di lunga durata, spesso oltre il mese  e producono una  fragranza di agrumi. Può fiorirei in qualsiasi stagione dai nuovi pseudobulbi. Fioritura estate 2016.

Collezione e coltura Alberto Ghedin da una pianta proveniente dall’amico Dino Zanardo. 

Comunicato FIO

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Carissimo Socio, Iscritto, Follower, Simpatizzante,

la Federazione Italiana Orchidee si trova, suo malgrado, visti i continui affronti mediatici che sta subendo, a dover usare questo spazio dedicato alle attività della Federazione stessa, per prendere le distanze da alcuni avvenimenti.
Contrariamente a quanto troverai scritto altrove noi ci siamo, siamo attivi e impegnati nell’organizzazione di varie cose di cui ti renderemo partecipe non appena le stesse prenderanno forma definitiva.
Ci spiace che ci siano persone che sono più attive nel puntare il dito contro l’operato altrui piuttosto che promuovere questo splendido HOBBY e che cercano di confondere le acque pubblicando informazioni il cui contenuto lascia solamente l’amaro in bocca. Sappi che la vera e unica Federazione Italiana Orchidee (sancita con atto costitutivo e con Consiglio direttivo in carica e operativo) trova il suo spazio ESCLUSIVAMENTE in questa pagina facebook e sul sito www.federazioneitalianaorchidee.it.
LE ALTRE ATTIVITÀ NON SONO RICONDUCIBILI ALLA F.I.O. E SONO DA INTENDERSI PURE INIZIATIVE PERSONALI.
Spiacenti di quanto stia accadendo confidiamo nella tua rinnovata adesione. Cordialmente F.I.O.

Orchidee, attacchi fungini

Orchidee cura e prevenzione delle malattie

ATTACCHI FUNGINI

Prima di pensare a trattamenti contro gli agenti fungini assicuratevi di avere nel vostro ambiente, sopratutto nella serra, il giusto ricircolo d’aria da garantire tramite ventilatori.   Tra le tante cause di malattia delle orchidee sicuramente gli attacchi fungini sono da considerarsi tra i primi posti,  per questo in commercio vi sono un’infinità di prodotti, recentemente ho provato un nuovo prodotto ecologico molto efficace il DF-100 a base di estratto di semi di pompelmo che ha proprietà antimicrobiche e antiossidanti che lo rendono ideale per trattamenti di colture in serra e pieno campo contro batteri, funghi e virus, disinfezione delle attrezzature da lavoro, DF-100 è efficace anche contro batteri, virus e funghi fitopatogeni (Salmonella, Staphylococco aureo, Streptococco, E. Coli ecc). Le proprietà sono tali che è usato anche anche in medicina per trattamenti post operazioni chirurgiche. Sentii parlare delle proprietà antibiotiche di questo prodotto molti anni fa; furono scoperte da dei coltivatori di pompelmi in Israele che si accorsero che i semi di pompelmo spremuti e accantonati non creavano nessuna muffa. DF-100 apporta anche vitamina C e bioflavinoidi, distibuito da Agritalia, nel Veneto si può trovare da OPO Veneto via Verdi, 28 Zero Branco (TV), costo 21euro lt.

Esposizione al Garden Zanatta 2016

Garden Zanatta Treviso 2016

Un gran bella mostra con la  moltissimi appassionati che hanno assistito a questa esposizione unica nel suo genere.

A due passi dal Centro di Treviso in via Gelsomini, 1A, un Garden  fuori dal comune con piante speciali, orchidee anche botaniche, piante orticole provenienti da selezioni rare e che non si trovano facilmente. Quando entrate vedrete un garden creato da amanti del verde e della natura. Da visitare.

Cattleya bicolor

Cattleya bicolor subspecie minasgeraensis Fowlie (1977)

Fioritua 4 settembre 2016, collezione Alberto Ghedin.

Provenienza pianta: O&M 2014

Cattleya bicolor Lindl 1919 (1836) specie tipo

 

Cattleya bicolor Lindl., Edwards’s Bot. Reg. 22: t. 1919 (1836).

Origine Brasile – negli stati di  Brasilia, Espírito Santo, Goiás, Minas Gerais, Rio de Janeiro e São Paulo.

Molto fragrante, (profuma di miele)   fioritura molto duratura. Il colore di questa specie è molto varibile. La specie più comune  ha i petali verde oliva  e   marrone bronzo, con un labello cremisi brillante a forma di lingua, sprovvisto di lobi laterali, che lascia la colonna completamente esposta. L’altezza dei pseudobulbi varia  dai 30 centimetri al metro. Questa specie è stata utilizzata in incroci con piante appartenenti al gruppo delle labiata. Fu scoperta in Brasile  nel 1837.     Fiorisce  a fine estate e autunno   e talvolta anche in primavera estate .  la subspecie minasgeraensis misura cm ………

 

Fio Federazione Italiana Orchidee

Ecco il nuovo sito della Federazione Italiana Orchidee

http://www.federazioneitalianaorchidee.it

 

Il nuovo logo ufficiale della Federazione è QUESTO      logo-fio

Visitatelo anche se in fase di implementazione ha già molti contenuti interessanti ed inediti.

Cosè la FIO

Si riporta al Sito Fio:

La Federazione Italiana Orchidee è nata dalla forte motivazione di un gruppo di appassionati, con il sostegno di esperti coltivatori e collezionisti di orchidee, che hanno voluto dare vita ad una nuova e moderna realtà aggregativa. La sentita necessità di confronto e condivisione ha portato alla nascita della Federazione con il solo e principale fine di unire le diverse realtà italiane di amatori, professionisti, coltivatori o semplici appassionati di orchidee.

La Federazione si propone di stimolare l’entusiasmo e la partecipazione di ogni singolo membro o gruppo, sostenendo ideali di libertà ed autonomia.

A tutti i collezionisti o a chi possiede un vivo e duraturo interesse deve essere data la possibilità di trovare nella coltura delle orchidee serenità e distensione, con un approccio diretto e continuativo, attraverso l’assistenza tecnica e colturale, e non per ultima la possibilità di collaborazione alle esposizioni, libere e compartecipate.

Ci si propone anche di contattare studiosi di orchidee, ricercatori, visitare e partecipare a mostre Nazionali ed Internazionali, raccogliendo e mettendo a disposizione dei Soci materiale didattico, bibliografico e scientifico relativo alle orchidee e alle scienze affini; promuovendo la stampa di una rivista scientifica e pratica, e la realizzazione di una biblioteca dedicata.

 

Lepanthes telipogoniflora

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Lepanthes telipogoniflora Schuit. & A.de Wilde, (1996).

Specie endemica del dipartimento di Risaralda in Colombia, nella Cordigliera Occidentale,  tra i 500 e 1.500 mt, epifita in foreste ombrose.

A Risaralda vi è un clima caldo umido con il mese di febbraio che ha  un minimo di 108 mm di pioggia e  un massimo in aprile di 251 mm. Temperature di 19-20°  tutto l’ anno.

  Coltivare  questa specie assicurando una buona umidità nella parte più ombrosa della serra garantendo la presenza di muschio alla base della pianta. Fiorisce tutto il periodo dell’anno. 

Le orchidee di Massimo

Le orchidee di Massimo Morandin, dalla coltivazione in casa, alla sua sua nuova serra. Carellata di immagini.

Piante coltivate in casa:

Ed ecco la serra di Massimo, un bell’esempio per chi vuole cimentarsi a coltivare delle gran belle specie botaniche in una piccola serra.

 

WOC- Word Orchid Conference 2008 Miami

 

WOC Word Orchid Conference 2008 Miami

La grande mostra WOC tenutasi a Miami (USA)

Cattleya Hail Storm ‘Coconut Orchids’ (skinneri x bowringiana);
Best In Show Trophy – Red Cattleya
Best in Class Trophy – Orchids – Cluster-type Cattleya Hybrid;
Best in Show Trophy – Orchids – Lavander Cattleya;

Best in Show Trophy – Orchids – Specimen Plant
Gold Medal.

Paph. Michael Koopowitz ‘Krull-Smith’ AM/AOS, Orchid
Grand Champion Orchid,
Gold Medal Winner;

Best in Show Trophy;
Slipper Orchids Best in Class Trophy;
Multi-flowered Paphiopedilum
Best in Show Trophy;

Paphiopedilum Hybrid Krull-Smith Orchids;

Tutte le foto sono realizzate da Ty Tripplett e lo ringraio per avermele inviate.

Cypripedium calceolus

Cypripedium calceolus, l’orchidea detta anche scarpetta della madonna o scarpetta di venere. Vive in ambienti collinari e fino ai limiti dei boschi in alta montagna, è diffusa in tutta Europa.

E’ specie minacciata dalla indiscriminata raccolta. Rimane impresso nei miei ricordi di quando ero militare in Cadore, dello scempio che faceva il comandante della compagnia raccogliendo mazzetti di queste eccezionali piante.

Raccogliere le orchidee spontanee è severamente vietato e punibile dalla legge.

Foto Alberto Ghedin, Lessinia VR.

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